- "Vi sbagliavate. A questo mondo c'è qualcosa di gran lunga più pericoloso di un uomo umiliato: una donna arrabbiata."
Ally Mayfair-Richards è la protagonista principale della settima stagione di American Horror Story, ed è interpretata dall'attrice Sarah Paulson.
La notte dell'8 novembre 2016, la sera dell'elezione del presidente Donald Trump, Ally, temendo per la moglie Ivy Mayfair-Richards e il figlioletto Oz, è vittima di una crisi destinata a riacutizzare le sue molte fobie, a partire da quella dei clown. La donna perde completamente il senno e una sera, mentre si trova al supermercato, fugge dopo essere stata aggredita da alcune persone che indossano mostruose maschere da clown. Dopo aver chiamato Ivy, e la polizia, Ally scopre che le telecamere non hanno ripreso nulla: al supermercato c'erano solo lei e il commesso...
Terrorizzata, Ally fa mettere le sbarre alle finestre, implementa il sistema d'allarme e si fa addirittura prestare una pistola dai vicini. Una notte, spaventata a morte quando l'allarme della casa scatta, sebbene fosse soltanto una delle sue convinzioni, spaventata a morte, Ally spara all'uomo che sua moglie, bloccata sul lavoro, aveva inviato per soccorrerla. Per tenere al sicuro il figlio Oz, Ally e Ivy decidono di assumere Winter Anderson come baby-sitter. Quando però Ivy scopre dell'innocente bacio tra la tata e la moglie Ally, questa racconta al dottor Rudy Vincent, suo terapista, di come Ivy se ne sia andata via di casa con Oz, le abbia tolto le carte di credito, la costringa a vedere Oz sotto sorveglianza e l'abbia lasciata sola, preda dei suoi incubi.
Spiando i vicini, i Wilton, Ally ritrova Meadow Wilton in una fossa, pronta per essere sepolta viva. La donna riesce a fuggire e chiede aiuto ad Ally, dicendole che fanno tutti segretamente parte di una setta, compresa Ivy. Meadow le racconta ogni cosa. Ogni strano evento che si sia recentemente verificato nella loro contea. L'omicidio dei Chang e di Serena Belinda, l'avvelenamento degli uccelli, lo sventramento del porcellino d'India di Oz. Le racconta quindi del giovane Kai Anderson. Di come abbia convinto prima lei e poi abbia fatto lo stesso con Ivy, scatenando la sua gelosia e la decisione di andarsene. E la relativa decisione di Kai di eliminarla, con la collaborazione di tutti gli altri. Ally propone quindi di rivolgersi alla polizia di un'altra città o all'FBI, in quanto lo stesso detective Jack Samuels fa parte della setta di Kai, ma Meadow le spiega che non hanno altre alternative: l'unica cosa da fare è uccidere Kai.
Ally porta Meadow dal dottor Vincent, ma la donna fugge. La ritrova quindi al comizio di Kai, armata, e cerca di fermarla. Dopo aver ferito Kai a una gamba però, invece che finirlo, inizia a sparare sulla folla. Ally la ferma, ma non riesce a impedirle di suicidarsi. Viene ritrovata dalla polizia con la pistola fumante in mano e portata via in manette. L'anno successivo, uscita dal manicomio, determinata a riprendere il controllo sulla sua vita e ad ottenere l'affidamento di Oz, decide di unirsi alla setta criminale di Kai e mette in atto la propria vendetta contro Ivy, avvelenandola. In seguito, Ally complotta perché nella cartella del donatore di sperma di Oz risulti che Kai è il vero padre in modo da tenere il figlio al sicuro e manipolare Kai: ora che Ivy è morta, loro tre potranno essere una vera famiglia.
Collaborando con i servizi segreti e installando una cimice in soggiorno, Ally riesce ad incriminare Kai e farlo arrestare. La vita di Ally, dopo essere riuscita a fare incolpare lo stesso Kai per la morte di Ivy, ricomincia daccapo: decide di scendere in politica, candidandosi contro il senatore Jackson, proprio come voleva fare Kai. Dal carcere, Kai assiste alle mosse di Ally ed elabora un piano per uscire di prigione e ucciderla, presentandosi al dibattito politico di Ally contro Jackson. Kai però viene ucciso con un colpo di pistola alla testa da Beverly Hope, un'alleata di Ally.
Divenuta senatrice, Ally ha preso inoltre il posto di Bebe Babbitt a capo del movimento femminista estremista S.C.U.M. creato da Valerie Solanas.
Biografia[]

Ally si dispera per l'elezione del nuovo presidente Trump.
La sera dell'8 novembre del 2016, durante la notte delle elezioni presidenziali americane, Ally, sua moglie Ivy, loro figlio Oz e i coniugi Chang si ritrovano in casa delle due donne per assistere in diretta nazionale all'elezione del quarantacinquesimo presidente americano. Apprendendo però che Donald Trump è stato eletto e che quindi Hilary Clinton è stata sconfitta, Ally cade vittima di una crisi isterica, temendo per la propria condizione e per la sua famiglia. Proprio per questo tutte le fobie che sembrava avere sepolto insieme al suo passato, ritornano a tormentarla, in particolare, quella per i clown e nei confronti dei buchi.
La notte, prima di andare a dormire, sotto le coperte, Oz, il figlio della coppia, legge un fumetto che racconta la storia di Twisty, il clown assassino e di un circo di Freaks del Florida. Sua madre Ally, credendo fosse già andato a dormire, lo sgrida duramente ma posando lo sguardo sulla copertina del fumetto che raffigura il suddetto clown, la sua fobia nei confronti dei clown la assale. Turbata, su consiglio della moglie Ivy, decide allora di tornare dal suo terapista, Rudy Vincent. L'uomo le sottoscrive alcuni antidepressivi.

Ally preda di un attacco di panico.
Ally sta facendo la spesa al supermercato quando la sua paura dei clown torna a tormentarla. Ostacolata infatti ad ogni corsi da inquietanti clown mascherati, la donna finisce accerchiata da queste misteriose e terribili figure (in realtà Meadow, Harrison, Kai e il detective Samuels). Imbattendosi da prima in due clown nel bel mezzo di un rapporto sessuale (Harrison e Jack) e in seguito in una minacciosa figura armata con una mannaia (Meadow), Ally perde completamente lucidità, tanto da spingerla a correre fuori dall'edificio urlando, chiudersi in macchina e telefonare disperata alla moglie Ivy. Durante la chiamata però, uno di quei clown appare proprio sul sedile posteriore, terrorizzandola. Per lo spavento, Ally preme per sbaglio l'acceleratore, scontrandosi contro un palo e perdendo i sensi. La polizia, guidata dal detective Samuels arriva sul posto, ma Ally scopre che le telecamere non hanno ripreso un bel nulla: al supermercato c'erano soltanto lei e il commesso.
Per aiutarla a distrarsi, Ivy invita la moglie ad unirsi a lei nella direzione del suo ristorante e questa accetta. Ivy è infatti una chef di talento e Ally potrebbe semplicemente occuparsi di accogliere i clienti. Per non lasciare da solo il figlioletto Oz durante i pomeriggi che trascorreranno insieme presso il ristorate, le due decidono quindi di assumere una baby-sitter. Winter Anderson, dopo aver sostenuto un colloquio con Ally ed Ivy, nonostante la prima non sia molto convinta, viene scelta per badare a loro figlio e aiutarlo nei compiti.[1]
Risvegliatasi la mattina seguente in compagnia di un altro pericoloso clown, Ally avvisa immediatamente la moglie Ivy che, di turno presso il suo ristorante, lascia immediatamente il lavoro per raggiungerla. Ma nonostante Ivy tenti di scovare il nascondiglio del presunto killer, in casa non trova proprio nessuno. Il clown era soltanto l'ennesima visione della moglie, completamente terrorizzata dall'intera faccenda.
Intanto, presso la casa dei Chang a pochi giorni dal loro omicidio, si trasferisce una nuova coppia di simpatici vicini, tali Meadow e Harrison Wilton. I due visitano Ally e Ivy, presentandosi come una coppia amichevole, simpatizzante per i diritti delle famiglie "arcobaleno". Meadow dimostra inoltre di condividere alcune delle paranoie di Ally, così come alcuni suoi ideali (quali la famiglia). Dallo stesso Wilton, allo scopo di proteggere la sua famiglia, Ally acquista illegalmente una pistola.
Il video del pestaggio di Kai ad opera di una pericolosa banda messicana che il ragazzo aveva provocato, diventa virale e permette al giovane di scendere in politica, con l'obiettivo di candidarsi al posto del defunto consigliere comunale Chang. L'evento ha delle tragiche ripercussioni sociali ed Ivy è testimone di una lita tra Roger e Pedro Morales, un uomo messicano, entrambi dipendenti presso il suo ristorante. La stessa notte, il corpo di Roger, incosciente, viene ritrovato da Ally nelle cucine, appeso. Nel tentativo di aiutarlo però, la donna finisce col farlo morire dissanguato. Pedro, discriminato in quanto "pericoloso messicano" viene individuato dalla polizia, per via delle sue origini, come possibile sospettato.

Ally viene spaventata a morte.
Il giorno successivo, mentre Ivy viene trattenuta presso il suo ristorante, nel quartiere della loro abitazione si verifica un black out ed Ally rimane da sola ad affrontare l'intera situazione. Avvertendo dei rumori sospetti al piano di sotto, una volta recuperato il figlioletto Oz, in preda ad un attacco d'ansia, Ally si arma della pistola che Wilton le aveva venduto e i due, completamente al buio, raggiungono il portone d'ingresso. Ritrovandosi però la strada sbarrata da una potenziale pericolosa figura, presa dall'impeto della paura, Ally spara alla cieca. Tornata la luce, Ally realizza con orrore di avere sparato e ucciso Pedro, mandato da Ivy sul luogo per aiutarli.[2]
Al detective Samuels viene assegnato il caso dell'omicidio di Pedro Morales, e l'uomo si reca sulla scena del delitto per interrogare le coniugi Ivy ed Ally Mayfair-Richards. Il detective è convinto che Pedro, per via delle sue origini messicane, fosse un'assassino e giustifica le azioni di Ally, distrutta dal rimorso per aver ucciso uno dei suoi dipendenti, come atto di legittima difesa e che quindi, non potrà essere perseguita penalmente o incriminata per questo.

Ally incontro per la prima volta Kai Anderson.
D'altro canto però, Ally viene considerata dalla maggior parte dei cittadini di Brookfield Heights, il quartiere in cui la coppia abita, una donna pericolosa e instabile, arrivando persino a protestare davanti al loro ristorante. Gli stessi Harrison e Meadow Wilton, indossando ciascuno un paio di sombrero, la etichettano come razzista e vergogna della comunità. A causa di annuncio offensivo nei suoi confronti, postato online da Meadow, la coppia si attira persino le antipatie di un pervertito che si reca presso la loro casa in cerca di giustizia, disturbandole nella loro quotidianità. Durante una visita presso i Wilton, determinate a porre fine alle loro angherie, Ally ed Ivy li invitano gentilmente a smetterla di postare online annunci offensivi nei loro confronti. I due fanno in fine dono ad Oz di un amorevole porcellino d'India, perfettamente consapevoli che Ally non tolleri la vista degli animali. La donna, che non è d'accordo nel tenere l'animale, crede che i Wilton stiano facendo di tutto per allontanarla da suo figlio. Alla fine però, Ally è costretta a tenere il porcellino.
Tornati a casa dopo avere cenato al ristorante, Ivy, Ally e Oz scoprono che qualcuno deve avere lasciato acceso il microonde. Le due madri non fanno in tempo a staccare la presa che qualcosa, dal suo interno, esplode, imbrattandolo con budella e sangue. Si tratta del porcellino d'India. In preda ad un attacco d'ira, Ally aggredisce violentemente Harrison e Meadow, anche se quest'ultimi affermano di non sapere nulla al riguardo.
Risvegliatasi nel cuore della notte, Ally osserva dalla finestra uno strano camion spargere per il quartiere un misterioso gas verde, altamente nocivo, che ammazza tutti gli uccelli al suo passaggio. Ally tenta di identificare il volto del pericoloso guidatore, ma questo indossa una maschera da clown.
Una volta divenuta la loro tata, Winter cerca di inserirsi all'interno della relazione tra Ivy ed Ally, seducendo quest'ultima nella vasca da bagno e filmandosi, in modo che Ivy, una volta vista la registrazione, l'avrebbe lasciata per iniziare una relazione con lei. Quando Ivy scopre dell'innocente bacio tra la tata e la moglie Ally, lascia la casa con Oz. Il vicinato viene però sconvolto dall'arrivo delle vetture della polizia. L'agente Samuels è occupato ad interrogare Harrison, completamente ricoperto di sangue. Non appena l'uomo la scorge in lontananza, accusa Ally dell'omicidio della moglie.[3]
Ally, preda di una spirale depressiva in seguito al divorzio dalla moglie, torna dal suo terapeuta, il Dr. Rudy Vincent, in cerca di aiuto. La sera stessa, dalla finestra di casa, Ally nota degli strani avvenimenti in casa Harrison, decidendo di avvicinarsi all'abitazione per indagare meglio. In salotto, scorge Harrison romanticamente stretto al Detective Samuels, scoprendo che i due sono in realtà amanti. Sospettosa, si reca in giardino, dove scopre una fossa scavata con all'interno il corpo di Meadow. Ally cerca di aiutare la donna facendo ritorno a casa sua e avvertendo il 911, ma invano. Rincorsa da Samuels ed Harrison, Meadow si fa viva alla porta di Ally, implorando di farla entrare, ma Ally, nuovamente preda delle sue paure più oscure, non la fa entrare. In tono concitato, Meadow rivela ad Ally l'esistenza di una setta segreta di cui tutti, compresi l'agente Samuels e l'ex-moglie Ivy, fanno parte. Meadow non fa in tempo a raccontarle tutta la verità che viene portata via con un sacco in testa dai due uomini.[4]
Determinata a salvare la vicina di casa, Ally si intrufola nuovamente in casa Wilton, dove scorge Harrison e il detective Samuels consumare un rapporto sessuale in cucina. Approfittando dell'atto, Ally riesce a liberare inosservata Meadow dai bavagli e dalle corde, portandola al sicuro in casa sua. Meadow le racconta quindi degli ideali del giovane Kai Anderson. Di come abbia convinto prima lei e poi abbia fatto lo stesso con Ivy, scatenando la sua gelosia e la decisione di andarsene. E la relativa decisione di Kai di eliminarla, con la collaborazione di tutti gli altri. Ally le domanda perché fosse entrata a fare parte della setta, e lei le risponde semplicemente che di essersi innamorata di Kai, delle attenzioni che le riservava, del modo in cui la faceva sentire. Tuttavia, una volta scoperto che il ragazzo rivolgeva le stesse attenzioni e parole a ciascun membro della setta pur di convincerli ad unirsi a lui e al suo movimento rivoluzionario, Meadow decise di abbandonarlo, ma Harris e Jack, che nel frattempo avevano iniziato una relazione romantica e spesso, sessuale, sotto i suoi occhi, non glielo permisero.
Ally le propone quindi di rivolgersi alla polizia di un'altra città o addirittura all'FBI, poiché lo stesso detective Jack Samuels è coinvolto, ma Meadow non vede altre alternative se non sbarazzarsi del problema prima che diventi ingestibile: uccidere Kai Anderson.
Ally porta Meadow dal dottor Vincent per aiutarla a riprendersi dall'accaduto con della terapia, ma la donne fugge. Ally la ritrova al comizio di Kai, armata, e cerca di fermarla. Dopo aver ferito Kai a una gamba però, invece che finirlo, inizia a sparare sulla folla. Ally la ferma, ma non riesce a impedirle di suicidarsi. Il tutto si rivela essere soltanto l'ennesimo piano di Kai, il più estremo, per guadagnarsi il consenso del pubblico, costruendo intorno a se l'immagine della povera vittima sopravvissuta ad una pericolosa sparatoria. La stessa Meadow, ancora segretamente in combutta con Kai e perdutamente innamorata del giovane, acconsentì a sacrificarsi in nome di un bene superiore. Ally viene ritrovata dalla polizia con la pistola fumante in mano e portata via in manette.[5]

Ally giura vendetta.
L'anno successivo, uscita dal manicomio, determinata a riprendere il controllo sulla sua vita e ad ottenere l'affidamento di Oz, decide di unirsi alla setta criminale di Kai e mette in atto la propria vendetta contro Ivy. Ally scopre che il suo terapista, il dottor Rudy Vincent, è in realtà il fratello maggiore di Kai e di Winter, e osservando il tutto con maggiore chiarezza e obiettività, recupera la propria sanità mentale. Era infatti interesse di Kai che il terapista la mantenesse in quella condizione di costante terrore e paura, in modo da averla sempre in pugno. Ally ha quindi un incontro segreto con Kai, in cambio della sua lealtà però, il ragazzo dovrà prometterle la custodia del figlio Oz e dovrà assicurarle la moglie della ex-moglie Ivy. Ally mette inoltre al corrente Kai del fatto che il fratello maggiore, Vincent, abbia intenzione di tradirlo e denunciare i suoi crimini alla polizia. Kai è quindi costretto a sbarazzarsi di lui, uccidendolo.
Dopo di che, Ally entra ufficialmente a fare parte della setta criminale di Kai Anderson.[6]

Ally avvelena la moglie Ivy.
Ally ed Ivy si riuniscono per la prima volta dopo tanto tempo per una cena romantica e le domanda spiegazioni riguardo le reali motivazioni che l'hanno spinta a fare di tutto per farla uscire fuori di testa, facendo emergere un nuovo lato della personalità di Ally, piena di rabbia e vendicativa, sebbene cerchi di non darlo a vedere, mantenendosi il più calma possibile. Ally e Ivy discutono insieme del proprio futuro, e convinta che la ex-moglie l'abbia perdonata per tutto ciò che le ha fatto, Ivy si incontra per un'ultima volta con Winter.
Ally complotta perché nella cartella del donatore di sperma di Oz risulti che Kai è il vero padre in modo da tenere il figlio al sicuro e manipolare Kai. Dopo di che, Ally compie la sua vendetta finale ed avvelena mortalmente Ivy con dell'arsenico, incolpandola di avere introdotto Kai nelle loro vite e di avere distrutto la loro famiglia, che muore sul colpo, in preda agli spasmi.[7]

Ally rivela a Kai di avere ucciso la moglie Ivy.
Bebe invita Kai Anderson a sbarazzarsi di uno dei suoi alleati, Gary Longstreet, spingendo l'uomo a protestare contro le donne e l'aborto spontaneo presso un ospedale specializzato per gli aborti per uccidere varie donne. L'uomo viene ucciso e sventrato dalle nuove reclute di Kai, che la mattina seguente, espongono il suo cadavere di fronte alle porte dell'ospedale. Adesso che l'uomo si è macchiato del peccato più grande, portando alla ribellione del genere femminile, Bebe è più che decisa a sbarazzarsi di Kai, uno stupido burattino tra le sue mani. La donna tira fuori una pistola per uccidere Kai, ma prima che possa sparargli, viene uccisa alle spalle da Ally che in questo modo, si guadagna la fiducia totale di Kai.
Collaborando con i servizi segreti e installando una cimice in soggiorno, Ally riesce ad incriminare Kai e farlo arrestare. La vita di Ally, dopo essere riuscita a fare incolpare lo stesso Kai per la morte di Ivy, ricomincia daccapo: decide di scendere in politica, candidandosi contro il senatore Jackson, proprio come voleva fare Kai.[8]
Dal carcere, Kai assiste alle mosse di Ally ed elabora un piano per uscire di prigione e ucciderla, presentandosi al dibattito politico di Ally contro Jackson. Kai però viene ucciso con un colpo di pistola alla testa da Beverly Hope, un'alleata di Ally. Divenuta senatrice, Ally ha preso inoltre il posto di Bebe Babbitt a capo del movimento femminista estremista S.C.U.M. creato da Valerie Solanas.[9]
Appare in (11/11)[]
- Settima Stagione (11/11)
- La notte delle elezioni
- Non avere paura del buio
- Vicini infernali
- Io credo in te
- La setta
- Assassino del Midwest
- Valerie Solanas è morta per i vostri peccati
- La testa del serpente
- Prova di lealtà
- Charles (Manson) al potere
- Il grande giorno