American Horror Story & Scream Queens Wiki
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Elizabeth Short, il cui nome completo è Elizabeth Ann Short, meglio nota come La Dalia Nera (dall'inglese Black Dahlia) nata a Boston, il 29 luglio 1924 e morta a Los Angeles, il 15 gennaio 1947, è uno dei principali personaggi ricorrenti della prima stagione di American Horror Story, ed è interpretato dall'attrice Mena Suvari.

Storicamente, Elizabeth fu la vittima di un noto caso di omicidio, americano, ancora oggi irrisolto. Il corpo della donna venne ritrovato nudo e tagliato a metà in due parti all'altezza della vita, mutilato e con vistosi segni di tortura e soprusi. Il volto era mutilato da un profondo taglio che andava da un orecchio all'altro, creando l'effetto chiamato "Glasgow Smile".

Biografia[]

Nel 1947, una giovane donna, che aspirava a diventare un'attrice di successo a Los Angeles, si presentò alla Murder House, un tempo uno studio medico, dove viveva e lavorava il dentista Duran. Non desiderando altro che avere il classico sorriso delle dive di Hollywood, ma non potendosi permettere le cure del dottore, si prostituì pur di riuscire a realizzare il suo sogno.

Dopo averla fatta accomodare sul lettino e anestetizzata, l'uomo la stuprò, credendo, in fine, di averla uccisa, proprio come era solito fare con le sue pazienti. Dopo qualche ora però, Elizabeth dimostrò qualche segno di vita: la donna era ancora viva. Preso dal panico, il dottor Duran la trascinò con la forza nella cantina dove incontrò il dottor Charles Montgomery che si offrì di aiutarlo con il suo "problema". Insieme i due la tagliarono a pezzi, incidendo sul suo volto un'ultima mutilazione prima di abbandonare il suo corpo in giardino: un profondo taglio sul viso, ai lati della bocca, che andava da un orecchio all'altro. I suoi resti vennero ritrovati in un campo da una donna e da suo figlio, rivelando il suo vero nome, Elizabeth Short, la Dalia Nera.

Sebbene da morta, il suo nome e il suo viso finirono su tutti i giornali ei notiziari dell'epoca: Elizabeth aveva finalmente raggiunto la popolarità che aveva sempre desiderato. Come fantasma, Elizabeth vive in un perenne stato di eterna confusione. Non realizza neanche di esserne diventata uno fino al suo incontro con Hayden McClaine, nel 2011.[1]

Quando gli Harmon, tutti quanti deceduti all'interno della casa, decidono di spaventare i nuovi possibili potenziali acquirenti, vivisezionano nuovamente Elizabeth su di un tavolino in cantina.[2]

Molto anni più tardi, nel 2017, Elizabeth viene di nuovo vivisezionata, questa volta ad opera di Michael Langdon, frutto dell'empia unione tra uno spirito e un essere umano. Michael era infatti capace di potere inferire dolore sia sui vivi, che sui non-morti.[3] Viaggiando nel passato e ristabilendo una nuova linea temporale, Mallory riesce ad uccidere Michael, salvando così la Congrega e l'intera umanità. Il suo viaggio temporale però inverte ogni evento accaduto nella casa durante la visita di Madison Montgomery e Behold Chablis.[4]

Appare in (3/22)[]

Prima Stagione (2/12)
Ottava Stagione (1/10)


Note[]