Mickey è un personaggio principale della decima stagione di American Horror Story, ed è interpretato dall'attore Macaulay Culkin.
Mickey è un nullatenente di Provincetown che si prostituisce per sopravvivere e permettersi la sua tossicodipendenza. Dopo diversi anni in cui non è riuscito a completare un'opera, ha dimostrato un notevole talento come scrittore.
Personalità[]
Biografia[]
Mickey era un giovane scrittore senza speranze di Provincetown. Incapace di termine i suoi romanzi e realizzarsi come scrittore affermato, per sopravvivere, Mickey incominciò a prostituirsi presso il The Muse.
Una sera, Mickey venne avvicinato da una misteriosa donna che piuttosto che richiedergli del sesso, gli domandò quale fosse il suo più grande sogno. Il ragazzo ammise che scriveva un po', ma che non si reputava particolarmente bravo. La donna gli rivelò allora di aver trascorso gli ultimi nove anni della sua vita lavorando con l'esercito degli Stati Uniti per sopprimere il "gene della creatività" e attraverso l'ingegneria biochimica, racchiuderlo in una pillola, sviluppando un farmaco che potenziava il lobo occipitale, ma che funzionava soltanto su soggetti creativi. Quindi, lo pagò una cospicua somma per trovarle delle cavie che si sottoponessero alla sperimentazione.
Al bar, Mickey si avvicinò alla reietta della città, Karen e sottilmente, le chiese se possedesse qualche talento. Ricevendo un secco "no" come risposta, Mickey approcciò il cantante occupato ad esibirsi presso il piano bar, convincendolo in fine ad assumere la misteriosa pillola. Poiché la sperimentazione non produsse alcun risultato, visto che il ragazzo non possedeva alcun talento (trasformandosi inspiegabilmente in un essere dalla pelle cadaverica, canuto e costantemente assetato di sangue umano), Mickey fu costretto a trovare alla scienziata una nuova cavia, la scrittrice fallita Belle Noir. La donna gli offrì da bere e i due discussero di quanto la scrittura fosse una parte fondamentale delle loro vite. Il ragazzo la convinse dunque ad assumere la pillola.
Dopo averla assunta, Belle trascorse un'intera nottata a scrivere, improvvisamente ispirata, completando un intero "bellissimo" libro entro la mattina. Raccontando a La Chimica quanto fosse accaduto, Belle scoprì il terribile effetto collaterale legato all'assunzione di quelle pillole: l'implacabile sete di sangue. Non placare suddetta seta avrebbe condotto inevitabilmente alla morte dell'individuo mentre, smettendo di assumere la magica pillola, Sarah avrebbe perso per sempre l'ispirazione. Nonostante questo però, visto l'inaspettato successo del suo ultimo romanzo, Belle decise di continuare ad assumere le pillole, tornando a Provincetown ogni inverno per scrivere ogni nuovo romanzo.
Negli anni successivi, Belle divenne inoltre una cliente abituale di Mickey. Durante i loro rapporti, il ragazzo le lasciava persino bere parte del suo sangue in cambio di un extra.[1]
Presso il piano bar del Muse, Mickey si avvicinò ad Harry Gardner e scoprendo che fosse uno scrittore televisivo, gli chiese immediatamente con fare flirtante di bere qualcosa insieme. E quando Harry gli rispose di essere sposato, e per giunta con una donna, Mickey ribatté senza troppi problemi: “Lo sono anche tutti i miei clienti abituali. Sono pulito, ma dovrai indossare i guanti... a meno che tu non abbia voglia di un po' di frottage". Non essendo interessato, Harry si allontanò dal piano bar.[2] Ispirato dall'incontro con Harry, Mickey decise a sua volta di assumere la pillola, nonostante Karen, a conoscenza della crudele verità riguardo la pillola, lo avesse implorato di non farlo. Tuttavia, il ragazzo riuscì a completare con successo la stesura di ben cinque sceneggiature.[3]
Quando una sera presso il The Muse Mickey fece la conoscenza di un'autrice televisiva, Ursula, la implorò di leggere i propri manoscritti. Ursula rimase particolarmente sbalordita dai suoi lavori e interessata a trarne profitto, le chiese quale fosse la sua ispirazione. Il giovane le raccontò quindi di una pillola nera, capace di stimolare il talento degli artisti. Interessata a risalire alla fonte di questo prodigioso medicinale, Ursula convinse l'ingenuo Mickey, in cambio della pubblicazione, a farsi condurre dal suo creatore, che egli ribattezzava La Chimica, per discuterne della distribuzione in larga scala.[4]
Una notte, attaccati dai Pallidi, Mickey costrinse infine Karen ad assumere la pillola pur di scacciarli, nonostante questa fosse fortemente contraria. In un colpo di scena, durante un tranquillo pomeriggio sulla spiaggia, Karen uccise tuttavia Mickey, attaccandosi al suo collo e dissanguandolo. Quando Mickey assunse la pillola nera per la prima volta, fu dura per Karen perché sapeva che se fosse diventato uno scrittore di successo o si fosse trasformato in un Pallido, sarebbe stato comunque un mostro. A peggiorare le cose, Mickey, l'unica persona di cui Karen si fidava, la mise di fronte a una scelta: prendere la pillola o morire. Il cambiamento di Mickey convinse dunque Karen ad uccidere il suo migliore amico, per poi togliersi la vita a sua volta, non desiderando vivere come un mostro.[5]
Appare in (5/6)[]
- Cape Fear
- Pallore
- Sete
- Buffet di sangue
- Manipolazione (morte)