American Horror Story & Scream Queens Wiki
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"Di Ti amo Sally '"

Sally McKenna è un personaggio principale della quinta stagione di American Horror Story, ed è interpretato dall'attrice Sarah Paulson.

Sally, nota anche come Hipodermic Sally, è una tossicodipendente che risiede al Hotel Cortez ed è solita a tormentare la clientela. Di natura molto volubile, è spesso in disputa con Iris in quanto la reputa ipocrita e sadica, oltre ad essere responsabile della propria morte. A Los Angeles nel 1993, Sally era una spacciatrice di eroina per il potente narcotrafficante Juan Moacanda. Per lei è molto importante essere presa seriamente come cantautrice, e sente di aver finalmente trovato chi riconosce e apprezza il suo talento: i musicisti grunge Nick Harley e Tina Black. Dopo una sessione di registrazione i tre finiscono al Cortez per una notte di sesso ed eroina, e Sally in preda alle droghe decide di cucire i loro tre corpi insieme, così non l'avrebbero mai potuta abbandonare. Nick e Tina muoiono di overdose di lì a poco, e Sally rimane cucita a loro due per cinque giorni; dal secondo giorno il Demone della Dipendenza inizia a farle visita e a torturarla. Sally decise di continuare a frequentare il Cortez perché è stato l'unico posto dove la donna si sia sentita davvero felice. Nel 1994 fu uccisa da Iris che la spinse giù dal 6º piano dell'Hotel in cui ora è intrappolata. Sally soffre di sindrome dell'abbandono e convinta di essere destinata a rimanere sola, continuerà ad uccidere tutti gli ospiti dell'hotel, finché non troverà qualcuno che la ami.

Biografia[]

Sally entra nella stanza n°64 per osservare l'opera del demone. Mentre Gabriel viene violentato e urla per il dolore, Sally afferra una sedia e la posiziona accanto a letto, per guadare Gabriel morire lentamente ed essere così partecipe della sua sofferenza. La donna gli dice che più strilla e si lamenta, più il demone sarà costretto a continuare. L'unico modo per fermare questo stupro, è che Gabriel ammetta di amare Sally, solo allora la donna fermerà la sua "creatura". L'uomo però non fa in tempo a proferire parola, perché le sue iridi diventano nere e lui muore.

Tra i corridoi del Cortez, Iris tiene Vendela e Agnetha rinchiuse in delle gabbie, mentre drena il loro sangue, infettato dalla droga per poi prelevarlo e darlo a Elizabeth. Proprio mentre Iris sta per forzare Agnetha a bere il suo frullato purificatore, arriva Sally che intima la donna a mostrare un po' di compassione verso le due ragazze. Stufa del comportamento di Sally, Iris la lascia sola con le ragazze a svolgere tutto il lavoro sporco. In cerca di divertimento, Sally libera Vendela dalla sua prigionia e le concede due possibilità, morire assieme alla sua amica o scappare via. Vendela fugge via dalla stanza senza pensarci due volte, facendosi strada tra i corridoi e le scale dell'albergo infernale.

In un flashback del 1994, una preoccupata Iris pedina suo figlio Donovan che è in compagnia della tossicodipendente Sally McKenna, preoccupata per la sua salute. La coppia entra nell'Hotel Cortez, e prenotano una stanza per potersi drogare insieme lontano da occhi indiscreti. I due preparate le siringhe, iniziano a bucarsi e in preda alle allucinazioni, Donovan si sdraia sul letto mentre Sally cerca di truccarsi. Iris bussa con insistenza alla porta della loro camera ma non arriva in tempo per salvare suo figlio, perché Donovan è già in overdose. Iris è disperata, mentre Sally, non curante, abbandona come se nulla fosse la camera. Passeggiando per i corridoi, Sally si ferma a guardare i ricami della tenda di una finestra, ma poco dopo viene spinta giù da Iris. Scaraventata giù dalla finestra, Sally precipita per una decina di metri, fin che' arrivata al suolo, muore per l'impatto. Iris la guarda morire, per poi tornare in camera, dove giace anche Donovan. In camera però lo ritrova in compagnia di una donna misteriosa, Elizabeth, che infettandolo con il suo virus, lo riporta alla vita.[1]

Il corpo di Gabriel viene rinchiuso dentro a un materasso ricucito, lasciando scoperta esclusivamente la testa. A un bacio sulle sue labbra da parte di Sally, il ragazzo si risveglia. Poco dopo però, Sally ricuce anche la sua testa, intrappolandolo per il resto della sua eternità.

Nella sua stanza di albergo, John si risveglia nuovamente alla presenza di bambino che, molto simile al suo Olden, lo fissa. John cerca così di seguirlo tra i corridoi, ma proprio come l'ultima volta, ne perde le traccie. Osservando la sua espressione sconvolta, Sally, seduta al bar, gli rivela che in questo hotel succedono molte cose strane, sopratutto di notte. Per calmare i suoi nervi, Liz, la barista, gli offre un drink. Sally e John si presentano l'un l'altro, e la donna gli racconta qualcosa della sua storia, rivelandogli che per lei l'eroina è come una fetta di paradiso, luce pura, perfezione assoluta. John invece le racconta dell'ultima volta che si era ubriacato, in seguito ad un omicidio plurimo dovuto a intossicazione da monossido di carbonio; pochi giorni dopo, avvenne la scomparsa del piccolo Olden.

In Hotel, Will accoglie l'amica e inviata di "Vogue Magazine" Claudia Banks, che descrive l'albergo come "una puttana che è rimasta troppo alla festa". La sfilata di Will è quasi pronta e la donna ha intenzione di rimanere per tutta la settimana. Tutti i residenti sono invitati, ad esclusione di Sally, che fa addirittura una scenata all'ingresso implorando di potere entrare. Will e Claudia però pensano bene di cacciarla via date le sue condizioni pietose.[2]

John porta Gabriel, ormai in crisi di astinenza, in ospedale e i medici lo informano che il sangue di cui è ricoperto il suo corpo non è il suo. Prima di morire a causa di una convulsione, Gabriel rivela a John di avere ucciso una donna involontariamente, pensando che si trattasse di quella bugiarda di Sally. Quando però John giunge alla camera di Claudia, la signorina Evers e Sally lo informano che la critica di moda ha lasciato l'albergo. Pensando che Sally sia coinvolta, John la ammanetta e la dichiara in arresto. Qualcosa di paranormale però accade in ascensore, e John cede con qualche bacio e contatto fisico alle tentazioni e alle avance della donna, che li considera come "predestinati". Le luci si spengono, e Sally scompare misteriosamente.

Iris decide di suicidarsi e chiede l'aiuto di Sally affiché la donna le somministri una dose tale di droga nel suo organismo da farla andare in overdose. Sally potrebbe semplicemente spingerla dalla finestra per pareggiare i conti, ma accetta di aiutarla, colpita dalla sua disperazione. Donovan torna in albergo, dove viene rimproverato da Liz per avere maltrattato sua madre, perché nella sua vita non troverà mai qualcun'altro che possa amarlo quanto sua madre. Donovan capisce così di avere sbagliato e quando domanda a Liz dove possa trovarla, lei lo informa che starà sicuramente cercando di suicidarsi. Nonostante la dose di droga che Sally le ha iniettato, Iris non muore e così la donna è costretta a soffocarla, opprimendole il volto con una busta di plastica. Preoccupato per la madre, Donovan irrompe in stanza, ma arriva troppo tardi, perché Iris è ormai sul punto di morire. Non vedendo altre possibilità, la infetta con il proprio virus.[3]

Il povero John è davvero ridotto uno straccio, le cose accadute durante la Devil'Night l'hanno confuso a tal punto che viene licenziato dal lavoro e si ritrova a letto con Sally senza ricordare minimamente come ci è arrivato o cosa è accaduto durante la notte. John si sveglia, questa volta graffiato e a letto con Sally. Lei sostiene di averlo praticamente trascinato nella sua stanza dal bar, dove hanno fatto sesso. John nega queste affermazioni, e lascia da sola Sally nella camera.[4]

Wren muore a causa dell'incidente così John, disperato, corre al Cortez cercando con rabbia dove si nasconde questo maledetto killer. Dopo sguardi di tacito accordo Sally decide di portarlo nella stanza dove l'assassino tiene i suoi trofei. La numero 64, proprio quella di John. Nascosta dietro il guardaroba si trova una stanza con i pezzi dei corpi delle vittime uccise sino ad ora, le prime sono quelle di March ma chiaramente le ultime sono legate ai casi dei quali si è occupato il detective. La risposta è palese: è John stesso il Killer dei Dieci Comandamenti, i frequenti vuoti di memoria lo dimostrano. Il senso di colpa è troppo forte da sopportare e decide di andare a costituirsi dal suo collega. Realizzando ciò che ha fatto, John va all'obitorio e con lo sguardo da pazzo inizia a raccontare attraverso dei flashback la verità davanti al detective totalmente incredulo: John frequenta il Cortez da ben cinque anni, era infatti il 2010 quando varcò per la prima volta le sue porte, in cerca di un conforto alcolico dopo una giornata stressante.

John iniziò così a vivere una doppia vita: quella dello scapestrato padre di famiglia e l'ospite fisso nella stanza di March, amante fisso di Sally. Ma non ha ancora raggiunto il punto di rottura, il costruttore dell'Hotel riesce a convincerlo ad uccidere un uomo spingendo sulla recente perdita di Holden. Affranto, John va da Martin Gamboa, un molestatore di bambini, omicida. Dopo averlo ucciso, a causa dell'immenso senso di piacere provato uccidendolo, John decide di impiccarsi. Sally lo guarda, senza muovere un dito e quasi lascia che John si uccida dopo che quest'ultimo ha capito quello che ha fatto, ma March, arrivato appena in tempo lo salva. James apostrofa Sally mentre dietro di lui appare l'inquietante sagoma del Demone della Dipendenza. Sally potrà avere John per sé solo dopo che l'uomo avrà compiuto tutti gli omicidi. John intanto si è ripreso e il suo mentore, March, ne approfitta per istruirlo: tutto deve essere sempre teatrale, ma soprattutto non deve avvenire al Cortez. John inizia ad uccidere, sorvegliato da Wren che è stata mandata da Sally a controllarlo.[5]

John e Alex si riconciliano definitivamente ma a qualcuno questa storia non va proprio giù, Sally, ancora perdutamente innamorata di John. Dopo cinque anni trascorsi a consolare John dai dolori provocatigli da Alex pretende di non essere messa da parte. A Sally non piace il fatto che John e Alex siano tornati insieme e giura che lo ucciderà se John non starà con lei. Ma John ormai ha ben altri progetti: vuole concludere il lavoro del Killer dei Dieci Comandamenti e ricominciare la sua vita con Alex e i bambini. Finalmente può stringere nuovamente Holden tra le sue braccia e insieme alla moglie escono dal hotel, non prima di esser stato minacciato pesantemente da Sally.[6]

La Contessa dopo essere stata ferita mortalmente da Iris e Liz, si risveglia tra le grinfie di Sally, la quale esegue su di lei una sadica operazione di rimozione dei proiettili per salvarle la vita. Sally non può lasciare che la donna muoia perché ha bisogno di lei, non ha intenzione di essere abbandonata anche stavolta. Il dramma di Sally è che soffre del trauma dell'abbandono, come le diagnostica prontamente la Contessa in preda ai deliri della ‘ricucitura' di Sally. Un flashback mostra il motivo del soprannome "Ipodermica". Ci troviamo a Los Angeles nel 1993, e Sally è una spacciatrice di eroina per il potente narcotrafficante Juan Moacanda. Per lei è molto importante essere presa seriamente come cantautrice, e sente di aver finalmente trovato chi riconosce e apprezza il suo talento: i musicisti grunge Nick Harley e Tina Black. Dopo una sessione di registrazione i tre finiscono al Cortez per una notte di sesso ed eroina, e Sally in preda alle droghe decide di cucire i loro tre corpi insieme, così non l'avrebbero mai potuta abbandonare. Nick e Tina muoiono di overdose di lì a poco, e Sally rimane cucita a loro due per cinque giorni; dal secondo giorno il Demone della Dipendenza inizia a farle visita e a torturarla. Sally decise di continuare a frequentare il Cortez perché è stato l'unico posto dove la donna si sia sentita davvero felice, e l'hotel è quindi diventato il suo posto – e ora, grazie all'aiuto della Contessa, farà in modo che al suo fianco ci sarà sempre John.

Elizabeth ha perso molto sangue, e serve che si sfami con il sangue di "uno come lei", un Afflitto. Con Donovan morto, Sally le rivela che l'unica alternativa è che beva il sangue dei suoi unici figli rimasti, poichè Holden è scappato mentre Wren è morta. La Contessa se li ritrova davanti e dice che preferisce morire piuttosto che fare del male ai suoi figli, ma i due bambini la abbracciano e le dicono "lascia che ti aiutiamo, mamma". Da questo sacrificio Elizabeth riesce a guarire, ma profondamente distrutta interiormente. Nonostante questo, provvede a mantenere la parola data a Sally, riportando John al Cortez.

John rientra a casa dopo aver "cacciato per la sua famiglia" e non trova né Alex, né Holden né Scarlett. Una chiave del Cortez è legata con un fiocco alla lampada della scala, e John capisce che è lì che si trova la sua famiglia. La chiave conduce alla sua stanza, e ad aspettarlo trova Sally. Il fantasma della donna lo assicura che la sua famiglia sta bene, o almeno "per ora". Infatti dovrà completare l'opera del Killer dei Dieci Comandamenti, ovvero il piano diabolico di Mr March, se vorrà rivederli. All'appello manca un solo comandamento, "non uccidere: chi avrà commesso omicidio sarà sottoposto a giudizio". Sally è protetta dalle persecuzioni del Demone della Dipendenza soltanto grazie all'intercessione di Mr March, e quindi il suo ruolo nell'avere adescato John di nuovo al Cortez non è semplicemente legato alle sue pulsioni e alla sua solitudine, anche Sally è una pedina dell'hotel.

Successivamente Elizabeth ha fatto le valigie ed è pronta a partire, ma quando le porte dell'ascensore si aprono viene colpita mortalmente dai proiettili della pistola di John Lowe, che ha scelto lei come vittima per completare l'opera del Killer dei Dieci Comandamenti. L'ultima cosa che John le dice mentre la uccida, prima che Elizabeth muoia, è: "Tu non sei in grado di commettere un omicidio", e porta la testa di Elizabeth come un trofeo a James March. Mr March è entusiasta del suo nuovo trofeo, e si complimenta con John per aver designato la Contessa come tassello mancante del suo piano diabolico. Sally raggiunge i due nella sala dei cimeli di March, e nasconde un coltello nella manica – vuole uccidere John per poterlo avere tutto per sé, ma James Patrick March sventa il suo tentativo, dicendole che John gli serve vivo, che ha grandi progetti. John però si allontana da entrambi, ha chiuso con gli omicidi, e che vuole essere portato dalla sua famiglia.[7]

La grande riapertura del Cortez è supervisionata dalla premiata ditta Liz & Iris, le quali hanno venduto tutti i pezzi della collezione d'arte della Contessa per finanziare un completo rinnovamento dell'hotel: ma ad assicurare il successo saranno le 4 stelle di Trip Adventures, il sito per cui lavorano due critici pronti a fare check-in. Salvia per scacciare gli spiriti, lenzuola di cotone egiziano, cocktail nei mini-bar, water giapponesi di ultima generazione. Questo però non basta per rilanciare il Cortez, perché il dolore è rimasto e come dice Sally "io sono ancora qui". Con un balzo infatti, Sally uccide con una siringa uno dei due critici, e l'altra, in fuga, viene agguantata da Will Drake, che la accoltella. Lo stilista è un novizio di questo giro di fantasmi assassini, ma è pronto a mettersi in pari.

Mr March spiega che il Dipartimento dell'Interno dello stato americano ha sei criteri per definire "storico" un edificio, e il Cortez ha tutte queste caratteristiche. Tranne una, il tempo: 23 agosto 2026 – 100 anni da quando è aperto, e quindi diventerà a tutti gli effetti un edificio di importanza storica per il Paese. In breve, i fantasmi saranno per sempre al sicuro perché il Governo non potrà demolire il Cortez neanche se volesse. Sally però si rifiuta di smettere con le uccisioni e Mr March le ricorda che qualora disobbedisse al suo ordine, sarebbe perseguitata dal Demone della Dipendenza. Sally gli risponde che preferisce l'inferno, tanto non sarà meglio del Cortez perché a differenza degli altri lei non può uscire e trovare qualcuno con cui rifarsi la vita. È destinata a rimanere sola e continuerà ad uccidere finché non troverà qualcuno. Iris porta a Sally una bottiglia di champagne in segno di pace, ma le due abbandonano le smancerie quando appare chiaro che ne sono passate troppe tra di loro per preoccuparsi delle apparenze. Sally vuole continuare ad uccidere perché l'unico momento in cui non si sente sola è quando infligge a qualcuno il dolore che prova. Iris menziona il fatto che non è più la stessa da quando John l'ha abbandonata, suggerendo che la sua esperienza col figlio Donovan è simile, entrambi amori non corrisposti. Ma Sally non la vede proprio così.

Decisa ad aiutarla, Iris la esorta a smettere di vivere nel 1994, adesso il Cortez offre il wi-fi gratis in ogni stanza e le regala un iPhone con già caricato Instagram, Facebook e Twitter: Sally può decidere di vivere al giorno d'oggi, e continuare a guardare avanti. Il suo primo posto su Instagram è "Nessuno al giorno d'oggi deve essere per forza solo": ed è così che nasce il fenomeno dei social @SallyThatGurl, con milioni di persone la seguono e pendono dalle sue labbra. Finalmente Sally non si sente più sola, e non ha più bisogno nemmeno delle droghe. Getta così il suo kit di siringhe dalla finestra, facendo fare alla sua tossicodipendenza la stessa fine che fece lei, 22 anni prima, quando Iris la spinse giù dal Cortez.[8]

Appare in (9/12)[]

Quinta Stagione (9/12)
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